UNO è un artista che vive e lavora a Roma dai primi anni del 2000.
Le tecniche utilizzate nella sua produzione sono quelle classiche della Street Art e del muralismo.
La sua predilezione, già dalle prime esperienze in strada, vada ai poster, la ripetizione di elementi iconici, i collage, i decoupage e gli stencil.
Accogliendo e attualizzando la lezione di Warhol, di Debord, e di Rotella, UNO, attraverso la ripetizione all’infinito e il frequente uso di colori accesi e pitture fluorescenti, gioca con la tecnica pubblicitaria e la cambia di segno.
Partendo dal volto simbolo della famosa pubblicità di una cioccolata, lo rende un’icona della possibile rivoluzione del singolo nei confronti della società di massa. Un volto liberato dal ruolo assegnatogli dai suoi creatori che diventa paradossalmente lo strumento ideale per una critica alla pratica pubblicitaria stessa.
A rafforzare il messaggio c’è la carta strappata dei decoupages e stencil-collages realizzati dall’artista, che rimandano alla lacerazione dell’individuo e alla sua unicità, continuamente manipolata fino a perdersi nella molteplicità della società di massa.
Centomila, nessuno, UNO.
L’artista conta interventi in varie città, sia nazionali che internazionali, quali: Los Angeles (USA), San Francisco (USA), Chicago (USA), San Paolo (BR), Belo Horizonte (BR), Londra (GB), Mosca (RUS), Berlino (D), Amsterdam (NL), Madrid (E), Lisbona (P), Roma (I), Milano (I), Torino (I), Siracusa (I), Catania (I), Bologna (I), Salerno (I), Venezia (I), Barcellona (E), Dortmund (D), Amburgo (D), Marsiglia (F), Strasburgo (F), Atene (GR).
Tra le pubblicazioni e comparizioni sui media si segnalano: International New York Times; Juxtapoz Magazine; Huffington Post; Rolling Stones; LIFO art magazine; BBC travel; Artribune; Pow! Wow! Worldwide; Vandalog; Widewalls; Brooklyn Street Art; Sky Arte.
Mostre personali: Sticks And Stones (CRAC Gallery, Terni 2018); QWERTY* (Tricromia ArtGallery, Roma 2017); QWERTY (galleria Portanova12, Bologna 2017); Flop Shop, Hard Discount of Fine Arts (Laszlo Biro galleria, Roma 2015); Enjoy Agoraphobia (Elastico gallery, Bologna 2014); ForeverYoung (Laszlo Biro galleria, Roma 2013).